Esplorando la Regione del tè Simao/Puer, Yunnan: l'origine del commercio di Tè Pu Erh

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Il distretto di Simao (思茅) è una delle principali regioni di produzione di tè dello Yunnan e occupa un posto di rilievo nella storia del tè. Oggi, rimane un importante centro cilturale di coltivazione e cultura del tè. Questa zona comprende alcune delle montagne del tè più rinomate al mondo, come Jingmai, Bada e la catena montuosa di Kunlu. Ogni montagna ha il suo ambiente naturale unico, che produce alcuni dei tè da alberi antichi (gushu) più ricercati al mondo.
Inoltre, Simao ha svolto un ruolo storico importante anche nel commercio del tè. Lungo l'antica via del tè, il tè pu erh veniva trasportato da Simao in diverse regioni della Cina, nonché in Tibet, Bhutan, Nepal, India e altri paesi asiatici. Nel 2007, la città di Simao è stata ribattezzata Puer per onorare l'importanza storica della regione. Di conseguenza, la regione del tè Simao è ora chiamata anche regione del tè Puer.
Geografia della regione del tè Simao/Puer
La regione del tè Simao si trova nella parte meridionale della città di Puer, circondata da montagne sul corso superiore del fiume Lancang. Con il monte Wuliang a est e il monte Ailao a ovest, la regione offre un ambiente naturale perfetto per la coltivazione del tè. Infatti, qui le piantagioni di tè si trovano principalmente ad altitudini comprese tra 1.000 e 2.200 metri, coperte dalla nebbia. La temperatura media annuale varia dai 18 ai 22°C e le abbondanti precipitazioni del clima monsonico subtropicale creano le condizioni ottimali per la crescita delle piante.
Il terreno accidentato della zona determina grandi differenze di temperatura tra il giorno e la notte. Durante il giorno, le foglie di tè assorbono molta luce solare, mentre il brusco calo di temperatura durante la notte aiuta a preservare i ricchi composti aromatici e le sostanze interne. Inoltre, con una copertura forestale del 70%, gli alberi crescono liberamente in un ambiente naturale in gran parte incontaminato. Questo ambiente unico conferisce al tè Simao il suo carattere naturale distintivo.
Storia della regione del tè di Simao
La cultura del tè nella regione di Simao risale a più di mille anni fa. Nelle epoche Tang (618–907 d.C.) e Song (960-1279 d.C.), il tè dello Yunnan era già ben noto, mentre durante le dinastie Ming (1368 al 1644) e Qing (1644-1912), il tè pu erh veniva offerto come tributo alla corte imperiale. Uno dei fattori chiave nella diffusione del tè fu la Via del Tè e dei Cavalli.
La Via del Tè e dei Cavalli

La Via del Tè e dei Cavalli era una via commerciale formatasi durante la dinastia Tang per consentire il commercio tra le regioni della Cina e i paesi asiatici confinanti. Sebbene il termine indichi un unico percorso, in realtà si riferisce a una rete di percorsi lungo i quali venivano trasportati il tè e altri beni.
La Via del Tè e dei Cavalli non era solo vitale per il commercio, ma fungeva anche da ponte per lo scambio culturale tra diversi gruppi etnici.
Il tè era importante anche dal punto di vista nutrizionale. Ad esempio, a causa del clima freddo del Tibet e della limitata disponibilità di cibo, la dieta locale era principalmente a base di latticini e carne. Di conseguenza, il tè divenne una fonte essenziale di vitamine per il popolo tibetano.
Il tè veniva trasportato principalmente da carovane di cavalli lungo una rete insidiosa di percorsi. In quanto punto di partenza e tappa importante sulla rotta commerciale, Simao è stato a lungo un centro commerciale per il tè pu erh. La Via del Tè e dei Cavalli continuò a fiorire fino al XX secolo e iniziò a diventare meno rilevante con l'invenzione di altri metodi di trasporto.
Per maggiori informazioni sulla storia della Via del Tè e dei Cavalli, puoi guardare questa serie di documentari .
Montagne del tè di Simao
Il tè Pu erh della regione di Simao è famoso per il suo tipico "carattere di montagna" (shan tou yun/山头韵), un termine che si riferisce al sapore e all'aroma unici che provengono dalle specifiche condizioni geografiche e climatiche della montagna dove le piante del tè sono cresciute. Ogni montagna ha il proprio terroir e produce tè con caratteristiche proprie. Le montagne del tè più famose di Simao sono il monte Jingmai, il monte Kunlu e il monte Bada.
Monte Jingmai

Il monte Jingmai (景迈) si trova nella parte meridionale del distretto di Simao, al confine tra Xishuangbanna, Puer e Myanmar. È rinomata per i suo alberi antichi di tè. Se sei interessato a provare del tè di questa regione, potresti prendere in considerazione le nostre palline di tè Jingmai, questo tuocha Xiaguan o la torta di tè Oripuerlab .
Ci sono 14 villaggi tradizionali sotto l'amministrazione delle cittadine di Jingmai e di Mangjing.
- Cittadina di Jingmai: Jingmai Dazhai, Nuogang, Bangai, Mengben, Manggen, Laojiufang, Nanzuo e Longbang
- Cittadina di Mangjing: Wengji, Wengwa, villaggio superiore di Mangjing, villaggio inferiore di Mangjing, Manghong e Nanai.

Insieme, formano l'antica foresta di tè di 4.600 acri del Monte Jingmai. Le foglie di tè fresche di questi villaggi vengono vendute con il nome di "Tè Pu erh del Monte di Jingmai ". Nel 2023, il "paesaggio culturale delle antiche foreste di tè del monte Jingmai a Pu'er" ha ottenuto lo status di Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, segnando il 57° sito del patrimonio mondiale della Cina.
L’eredità del tè del monte Jingmai ha profonde radici culturali. La popolazione locale Bulang considera gli alberi del tè come parte della loro vita, come si riflette nelle parole del loro antenato, Pa Ai Leng, che disse: “Potrei lasciarti bovini e cavalli, ma potrebbero ammalarsi; potrei lasciarti oro e argento, ma potresti spenderli tutti; invece, ti lascio questi alberi da tè, che forniranno nutrimento per le generazioni a venire.” Molti degli alberi di tè più antichi hanno centinaia o addirittura più di mille anni e producono tè pu erh con una fragranza unica di orchidea, un sapore dolce e morbido e un retrogusto molto persistente.
Vengono ancora adottati metodi di coltivazione tradizionali, che consentono agli alberi del tè di coesistere armoniosamente con altre piante in un ambiente ecologico incontaminato, rendendo ogni tazza di tè del Monte Jingmai una vera essenza della natura.
Monte Bada
Il monte Bada è un tesoro nascosto nella parte occidentale di Simao. Ha numerosi villaggi noti per la produzione di tè Pu erh di alto livello. Tra questi spiccano Zhanglang, Mengmai e Hesong. Ogni villaggio ha la sua storia da raccontare:
Villaggio Zhanglang
Il villaggio di Zhanglang, con le sue 244 famiglie, è il più grande villaggio Bulang della regione e una capsula del tempo che racchiude la storia e la cultura Bulang. Nascosto tra le montagne, Zhanglang ha preservato l'architettura, la lingua, gli abiti e i costumi tradizionali del popolo Bulang per oltre 1.400 anni. Un bellissimo tempio in stile birmano accoglie i visitatori all'ingresso del villaggio, mentre il Museo Ecologico Bulang, fondato nel 2004, funge da centro culturale che mette in mostra il patrimonio Bulang e la ricca storia del villaggio.

Zhanglang è famosa anche per i suoi alberi da tè antichi, alcuni dei quali hanno più di 500 anni, i quali crescono in alto sul monte Bada a 1.600 metri sopra il livello del mare. Le foreste nebbiose che circondano il villaggio offrono l'ambiente perfetto per la coltivazione di alberi da tè, noti per il loro sapore forte ma equilibrato, una splendida miscela di amarezza e dolcezza che riflette l'essenza della montagna. Il popolo Bulang, discendente dei Pu, coltiva questi alberi da secoli, incorporando il tè nei loro rituali e nella vita quotidiana, specialmente in occasione di matrimoni e funerali, dove il tè rafforza i legami sociali.
Ogni aprile, le donne Bulang si arrampicano sugli alberi antichi del tè per raccogliere le prime foglie della stagione. Queste foglie verde scuro portano profumi di orchidee, miele, fiori selvatici e aria fresca di montagna. Il profondo legame del popolo Bulang con la terra, combinato con la sua secolare esperienza, ha reso Zhanglang il centro di un'eccezionale produzione di tè.
Tè in tubi di bambù

Agli ospiti di Zhanglang viene spesso offerto del tè conservato in tubi di bambù addolcito, una bevanda tradizionale e indimenticabile. Utilizzando bambù appena tagliato come teiera, gli ospiti di Bulang mescolano foglie di tè tostate con acqua bollente, quindi servono il tè addolcendolo con del miele in tazze di bambù. Il risultato? Una miscela di aromi intensi del tè, unita alla dolcezza del miele e alla purezza dell'acqua di montagna, che crea un gusto che persiste a lungo anche dopo l'ultimo sorso.
Durante i mesi caldi e umidi di maggio e giugno, la gente di Bulang fa bollire foglie di tè fresche per poi lasciarle fermentare in un luogo fresco. Una volta che il tè si è acidificato, viene inserito in tubi di bambù e seppellito nel terreno per un po'. La gente del posto ha l'abitudine di masticare questo tè acido per prevenire l'umidità all'interno del proprio corpo. Inoltre si dice che disseti e aiuti la digestione.
Villaggio Manmai
Situato ad un'altitudine di 1.560 metri sui Monti Bada, il villaggio di Manmai è noto per i suoi antichi giardini da tè ben conservati che si estendono verso le colline circostanti. Il villaggio è abitato prevalentemente dalla popolazione Bulang ed è circondato da rigogliose foreste dove crescono antichi alberi di tè in armonia con l'ambiente. L’ambiente naturale di Manmai, con le sue condizioni ecologiche incontaminate e la relazione simbiotica tra foresta e piantagioni di tè, contribuisce alla reputazione del villaggio per la produzione di tè Pu erh di alta qualità. Gli alberi del tè, per lo più della varietà a foglie larghe, crescono alti in un ambiente in gran parte incontaminato, alcuni raggiungono oltre i due metri di altezza.
Il tè di Manmai è caratterizzato da foglie con nervature fini e dense e da un profilo aromatico unico. Una volta preparato, il tè offre un sorprendente equilibrio tra amarezza e dolcezza, con una lieve astringenza e un retrogusto dolce che si sviluppa gradualmente ad ogni sorso. Una delle caratteristiche più distintive del tè Manmai è il suo aroma di “zuppa di riso” che, combinato con un sentore agrodolce, lo rende altamente riconoscibile. Il liquore del tè è brillante e dorato e la sua complessità stratificata si intensifica con ogni infusione, offrendo una dolcezza morbida e persistente dopo che l'amarezza iniziale svanisce. Questa capacità del tè Manmai di evolversi dall'amaro al dolce è una caratteristica distintiva che affascina sia gli amanti del tè che i collezionisti, rendendolo uno dei tè più ricercati nella regione del monte Bada.
Villaggio Hesong
Il villaggio di Hesong è un remoto villaggio di etnia Hani, situato ad un'altitudine di 1.600 metri, con una popolazione di circa 855 persone. Il villaggio divenne famoso nel 1961 quando nelle sue vicinanze fu scoperto un albero del tè selvatico, alto più di 30 metri e vecchio di circa 1.800 anni.
Conosciuto come il “Re degli antichi alberi del tè”, questa scoperta non solo trasformò il villaggio di Hesong, ma confermò anche la Cina come luogo di nascita del tè, ponendo fine ai dibattiti sulle origini di questa pianta. L'antico re del tè è circondato da oltre 100.000 altri alberi di tè selvatici, rendendo Hesong un santuario per il tè Pu erh da alberi antichi. Il ritrovamento di questi alberi ha reso Hesong e il Monte Bada una destinazione preziosa nel mondo del tè.
Catena Montuosa di Kunlu

La catena di Kunlu si trova nella parte occidentale di Simao, nota per le sue altitudini più elevate, il terreno ripido e le cime sovrapposte. Il clima fresco e nebbioso della catena e la ricca biodiversità creano le condizioni ideali per la produzione di tè Pu erh di alta qualità. Gli antichi giardini del tè di Kunlu hanno due caratteristiche principali. In primo luogo, si fondono con i villaggi circostanti, creando un'immagine in cui gli alberi di tè crescono accanto ai villaggi e i villaggi si trovano all'interno dei giardini di tè: le persone e la natura vivono in armonia. In secondo luogo, le antiche piantagioni di tè coltivate sono collegate agli antichi giardini di tè selvatico.

Il Pu erh di Kunlu è caratterizzato dalla forte energia del tè che dona a chi lo beve una sensazione tonificante ed edificante. Il tè è denso e morbido, con una sensazione in bocca soddisfacente. Il tè di Kunlu ha una notevole amarezza che si trasforma rapidamente in un retrogusto dolce, con una ricca complessità e un finale lungo, offrendo un gusto robusto ma radicato nella natura. Nutrendosi dell'alternanza di luce solare e nebbia, gli alberi di tè che crescono in questa zona assorbono l'essenza della natura, dando vita a un sapore che cattura il potere e la purezza del mondo naturale. Questa esperienza profonda e stratificata rende il tè della catena di Kunlu il miglior tè Pu erh.